Editoriale
Eccoci giunti al secondo appuntamento con lo speciale di Alpha Quadrant. Di già? Dirà qualcuno. In effetti sono passati pochi mesi (settembre dello scorso anno) dall’uscita del primo Alpha Log (quello su Alien).
Qui alla sezione editoriale abbiamo deciso di fare uno sforzo poiché ci sembrava bello far coincidere l’uscita del Log con la DeepCon. E infatti da quest’anno in poi, sarà sempre questa la data d’uscita e non più settembre.
Il maggior lavoro che comporta il Log, abbinato all’anticipo dell’uscita, non ci ha permesso, d’altro canto, di recuperare il ritardo dell’Alpha Quadrant e di questo ce ne scusiamo. Nei prossimi mesi faremo i salti mortali in modo da garantire le scadenze delle uscite.
Ma torniamo al presente e allo speciale che avete fra lo mani. Dalla copertina (spero) si dovrebbe intuire l’argomento trattato quest’anno (e se qualcuno di voi ha dato una sbirciatina all’interno dovrebbe averlo già capito).
Stiamo parlando del Cyberpunk, ossia di quel genere fantascientifico tanto caro ai fan di Gibson e Sterling (solo per citare i nomi più famosi).
Futuro prossimo venturo…
Le mega-multinazionali dai loro grattacieli dominano il mondo, mentre giù nella strada (lo Sprawl) bande di teppisti combattono per spartirsi un fazzoletto di strada.
La differenza tra vivere in quest’inferno o morire, per molti, è solo un dettaglio.
Qui i tradizionali valori di Bene e Male sono stati sostituiti cia esigenze più pratiche: la sopravvivenza! Chi è ancora legato all’idea che sia giusto vivere per il bene e per i sani principi, lo fa a proprio rischio e pericolo.
Siete pronti a scendere per la strada?
Francesco Miranda
Sommario
- Siamo tutti cyberpunks
- Il Neuromante
- Blade Runner
- Cyberpank 2020
- Matrix
- Le città Cyberpunk
- Nirvana
- Akira
- Nathan Never
