E’ iniziato oggi nel capoluogo giuliano il Trieste Science+Fiction Festival che si protrarrà sino al 3 ottobre. La manifestazione che si reclamizza, forse un po’ immodestamente, come “il più importante evento italiano dedicato alla fantascienza” è focalizzata sui prodotti cinematografici ed audiovisivi e prevede l’assegnazione di svariati premi per diverse categorie tra cui spicca il premio Asteroide dedicato ai film lungometraggio ultimati nei 18 mesi antecedenti al Festival e riconducibili al genere science-fiction e fantasy nella sua accezione più ampia.
Nel corso d del festival saranno proiettati 5 film in anteprima nazionale: il thriller fantascientifico Infinite Summer di Miguel Llansò, Time travel is dangerous di Chris Reading, Escape from 21st century diYang Li, anch’esso con una trama vertente sui viaggi nel tempo, Schirkoa:in lies we trust di Ishan Shukla, una distopia su una società ultra-regolamentata e Parvulos di Isaac Ezban, un’opera che affronta il legame primordiale tra genitori e figli.
All’interno del festival si svolgerà anche la Cinquantesima Italcon, manifestazione nazionale dedicata alla fantascienza letteraria che vide la prima edizione svolgersi proprio a Trieste nel 1972.